-DODO-​

 

“DOVRESTI AMARE CIÒ CHE HAI UCCISO”
Io scorgo i vostri avi ed il marchio di un lercio nutrimento.
Io vengo con la mano armata di spada - non di unguenti!
Confondendo l'amore con il desiderio avete insanguinato il mondo. Oppure, potrà cambiare qualcosa grazie alle vostre "diete" inquisitorie? Visto che siete dei Cannibali, quale cibo vi posso offrire?
La debolezza nasce dal non poter esaudire le vostre richieste...ma che siate dannati prima che riusciate a strapparmi delle scuse!
Il coltello e la ferita sono due facce simili con la stessa capacità di stringere il nodo e, al contempo, patire quella stessa impiccagione.

​

“UNIFICA IL MIO INSEPARABILE ME STESSO”

Maledetti i resurrezionisti! Esistono solo l'anima e il corpo? 
Cosa centro con me la tua salma? Un pugnale è la tua fortuna, e potrebbe farti andare in paradiso. Cosa stai aspettando? Gli uccelli furono macellati. Non verrà domani. 
Se la vita è troppo lunga per noi, o se il collo è troppo fine per piangere, ci macelliamo a vicenda, calmi e forse con un po 'di confidenza.
Voi, privilegiati dai vostri pretesti ipocriti,sghignazzate tra i morsi.
Cosa volete? Volete che sia io a sostenervi nel vostro auto-inganno, a guarire i vostri corpi in decomposizione, a sostenere la vostra patetica auto-celebrazione?

Non vi parlerò di conservazione della specie e procreazione, siete solo degli esperti assassini!